Roma, una vita non basta.
Questa frase non è mia. È il
titolo di un libro scritto da un non romano. Condivido pienamente questa idea: Roma
non è una ma son due, tre. E poi c’è la Roma sotterranea non conosciuta.
Chissà cosa si annida sotto ogni singolo palazzo del centro
storico ma anche fuori del centro. Non lo sapremo mai. Un esempio di cosa si
può incontrare tra il tessuto urbano intensivo è il piccolo parco delle tombe latine sfuggito quasi per miracolo alla
cementificazione . Esso è situato tra due grandi arterie sempre
piene di traffico automobilistico e quasi non si fa caso alla sua presenza.
Entrando, però, ci accoglie un piccolo tratto di antica campagna romana e poco
più di un centinaio di metri di basolato appartenente alla via Latina, importante via di
comunicazione verso Capua prima della costruzione della via Appia.
Come si può vedere nelle foto sono presenti delle tombe
monumentali che riservano nel loro interno piccoli gioielli di arte funeraria.
Anche senza la visita (solo su prenotazione) delle antiche tombe, nel parco si respira
un’aria speciale che infonde serenità d’animo e come per miracolo si è
isolati dal frastuono urbano. Provare per credere. E quindi è vera la frase del
titolo. Come puoi trovare il tempo per conoscere e godere tutto ciò che questa strana città può offrire?
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