Io non saprei dire se è meglio adesso o com'era prima della
demolizione. Mi riferisco a via della Consolazione, secondo me la strada più
bella di Roma, unica al mondo: non credo che esistano strade di qualsiasi
centro cittadino che passino attraverso i resti archeologici di un luogo dove
la storia e l’arte strettamente unite hanno sempre soggiornato. Via della
Consolazione seguiva il tracciato dell’antico Vicus Jugarius e attraversava il
foro romano sotto le pendici del Campidoglio. Il cinema non poteva ignorare una
simile bellezza come si può vedere dall’immagine di un fotogramma del film
“Vacanze romane”.
Ora, per favorire la completezza del sito archeologico, la
strada non esiste più.
A me che sono romano
e che l’ho percorsa, ahimè quasi sempre in macchina perché da giovani si
trascura la bellezza, dispiace moltissimo. Ora mi sarebbe piaciuto percorrerla
a piedi in qualsiasi ora del giorno, sedermi sul muretto dove riposa Audrey
Hepburn nel film e respirare l’atmosfera che da essa emana. Ecco due vedute in tempi e viste diverse.
Forse,
però, è meglio ora: non esiste più la via ma il sito archeologico è più
completo e permette ai visitatori del foro di salire sul Campidoglio seguendo l’antico tracciato.
Malgrado ciò, non riesco a vedere il miglioramento; so solo che la cancellata
che termina il primo tratto di via della Consolazione mi mette tanta tristezza.
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