I Nasoni

Passeggiando per Roma si hanno sempre delle belle sorprese, anche di poco conto a guardar bene ma molto importanti, soprattutto durante l'estate. In moltissimi luoghi s'incontrano delle fontanelle molte delle quali danno acqua fresca sempre corrente. In quale altra città del mondo è possibile dissetarsi con tale facilità? Eccone un esempio.

Queste fontanelle (quella raffigurata è situata vicino alla piazza di S. Prisca sul colle Aventino) vengono chiamate dal popolo "nasoni". Facile capirne il motivo guardando attentamente la forma del rubinetto. Ma la cosa più bella è che i nasoni posseggono un foro dal quale, ponendo un dito sull'uscita principale, è possibile ottenere un getto di acqua che compie un percorso a parabola permettendo così di bere facilmente senza bagnarsi. Io mi son dissetato senza bicchiere, senza bottigliette d'acqua conservate nella plastica, con estrema soddisfazione fin da quando ero bambino. Queste cose, forse, le permette solo Roma.

Ma esistono anche nasoni celebri e più nobili di quello comune riportato nella foto. Un esempio è quello della fontanella delle tre cannelle situata lungo la scalinata di via della Cordonata che costituisce una salita verso il colle del Quirinale.

Al di là delle polemiche di questi ultimi tempi sulla qualità delle acque a Roma nord, vi posso garantire che fino ad ora è stato sempre possibile bere un'acqua fresca e di ottimo sapore. Non c'è da stupirsi troppo: Roma è la regina delle acque, a Roma si sono costruiti grandiosi acquedotti secoli prima della nascita di Cristo, Roma ha esportato la cultura dell'acqua in tutte le parti del suo grande impero. Ecco perché nessuna città può competere con Roma per quanto riguarda il numero, la bellezza, l'antichità e la grandiosità delle fontane. Ma io oggi riporto una foto di una modesta fontana