martedì 25 marzo 2014

La "Clementina"

In questo blog scriverò poco. Le immagini parleranno da sole. Quindi inserirò, al più, una didascalia, un commento, una storia, un confronto ma sempre breve.

Posterò delle immagini senza alcuna regolarità e solo quando avrò tempo e voglia. D’altra parte prima devo andare a fotografare. Per ora comincerò a inserire vecchie foto scattate nel corso di questi ultimi anni. La prima foto riguarda la fontana detta Clementina. È stata risparmiata, insieme a due colonne usate per indicare il livello raggiunto dalle acque del Tevere durante le esondazioni, dalla demolizione durante l’eliminazione del gioiello barocco del porto di Ripetta ma posta in una piazzetta laterale al lungotevere che nessuno guarda e nessuno conosce. Malridotta e trascurata nasconde a fatica la propria melanconia. Eppure si trovava al centro dell’emiciclo della terrazza sul porto da dove si dipartivano due scalinate per scendere al fiume e di notte con la propria lanterna era un faro per le barche che dovevano attraccare al molo. Mettiamo a confronto la foto odierna con quella dell’acquerello di Ettore Roesler Franz.





Chi desiderasse avere un'idea più precisa su ciò che era il Porto di Ripetta, può visitare la pagina che ho realizzato per questo scopo.
Cos'era il Porto di Ripetta.


2 commenti:

  1. bella idea manfred! prossimamente ti accompagno a fotografare bellezze nascoste, purché tu mi saluti col modo dovuto: "comandi"!

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  2. E' bello scoprire la nostra città "sparita" e le piccole cose trascurate dalla nostra fretta. Grazie Manfredo.
    Franco il fraticello.

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