giovedì 7 giugno 2018

Architettura industriale: Gazometro

Lo conosco da sempre, da quando era in piena attività e forniva il gas necessario a buona parte della città. È ubicato In prossimità del Tevere, in quella che era considerata la parte industriale della città: zona modesta di fabbriche e caseggiati abitati per lo più da operai e quindi piuttosto modesti. La sua funzione è terminata quando è avvenuta la distribuzione del metano, praticamente negli anni ‘70 a seconda delle zone, ed è rimasta la sua impalcatura metallica imponente che si vede un po’ dovunque  spiccando nel panorama cittadino per la sua unicità (altri due gazometri lì accanto sono più piccoli e difficilmente possono essere notati). Ora la zona è diventata di moda, si è trasformata, sono stati aperti tanti locali ed è frequentatissima fino a notte inoltrata. Il vecchio apparato industriale rimane per definire una parte della città e talvolta la sua struttura viene completamente illuminata e allora fa veramente la sua figura: peccato che ciò avvenga raramente.



Nessun commento:

Posta un commento