Per ricordare la fine di Ciceruacchio e ciò che viene rappresentato nel gruppo scultoreo, vorrei riportare un brano di un film di Luigi Magni dove uno splendido Nino Manfredi si rivolge al plotone di esecuzione.
Fotografie di Roma. Ma non le solite monumentali. Fotografie fatte da me durante le passeggiate per immortalare piccole cose nascoste che magari sono poco conosciute o di fronte alle quali si passa indifferenti.Ma Roma è uno scrigno di ricchezze e anche le piccole cose che riporterò nelle mie foto hanno una loro bellezza, una loro importanza, un'antica storia.
domenica 27 luglio 2014
Ciceruacchio
A Roma, oltre alle statue parlanti, esistono le opere semoventi: fontane, palazzetti, chiese e monumenti. Tra questi ultimi vorrei parlare di quello dedicato a Ciceruacchio, eroe della Repubblica Romana, che dopo essere stato spostato in due punti del Lungotevere, dove, in effetti, era poco visibile e quasi non si vedeva, ha trovato la sua giusta e opportuna posizione lungo la passeggiata del Gianicolo in prossimità di Porta San Pancrazio e del Vascello, i luoghi della resistenza dei garibaldini contro i francesi.
Per ricordare la fine di Ciceruacchio e ciò che viene rappresentato nel gruppo scultoreo, vorrei riportare un brano di un film di Luigi Magni dove uno splendido Nino Manfredi si rivolge al plotone di esecuzione.
Per ricordare la fine di Ciceruacchio e ciò che viene rappresentato nel gruppo scultoreo, vorrei riportare un brano di un film di Luigi Magni dove uno splendido Nino Manfredi si rivolge al plotone di esecuzione.
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